Per chi viene dall’Italia il Vorarlberg è una delle regioni dell’Austria meno battute: spesso chi sale dal Brennero a Innsbruck vira a destra per raggiungere la Germania o Vienna. Chi invece segue la direttrice ovest in direzione della Svizzera arriverà come ultima meta a Bregenz, capoluogo della regione, al confine con lo stato elvetico e la Germania, ai bordi dello splendido Lago di Costanza.
Il lago diventa una bellissima cornice in estate quando, ogni due anni, si tiene il Bregenzer Festspiele. Un grande palco galleggiante diventa l’attrazione di questo festival, dove si tengono dei grandi spettacoli e concerti. Per il 2017 che sta arrivando siamo fortunati, visto che la rassegna si tiene negli anni dispari. La caccia al biglietto, è già iniziata.
Bregenz è anche porto da cui partire per visitare la curiosa penisola tedesca di Lindau, a pochi chilometri di distanza in linea d’aria, ma anche meta turistica per chi ama la montagna, considerata la sua vicinanza al monte Pfänder e alla funivia di collegamento.
Le fotografie di Girosognando.it sono scattate a nord della cittadina, a Lochau, immediatamente vicini alla frontiera con la Germania. Il lato svizzero del lago si raggiunge da sud, andando in direzione di San Gallo che comunque non è lontana.
Nella skyline dal lago non vi sarà difficile riconoscere i due principali luogi di interesse di Bregenz. Uno è la Torre di Martino, sovrastato da quello che viene riconosciuto come il più grande campanile barocco a forma di bulbo dell’Europa centrale (fonte Wikipedia), l’altro è la chiesa parrocchiale gotica di San Gallo.
Un modo per arrivare a Bregenz fino a poco tempo fa era anche sfruttando il vicino aeroporto, in terra tedesca, di Friedrichshafen, lasciato poi dalla Ryanair e, di fatto, rimasto senza più collegamenti con l’Italia. In auto calcolate che dal Brennero a Bregenz servono un paio di ore e mezza di macchina con un’autostrada che, a tratti, diventa a tre corsie: una che va in una direzione e due nell’altra…
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