Ancora una idea per l’estate per coloro i quali cercano alternative alle spiagge affollate, alle code in autostrada, al sale e alla sabbia, dove magari ci si stende sull’erba al fresco e facciamo un bagno quando ci va. La prima volta sul Lago di Bolsena (Lazio, provincia di Viterbo) per quanto mi riguarda ha superato la prova abbondantemente sotto ogni aspetto. Nel cuore della Tuscia e vicino a bellissime tappe da visitare (Civita di Bagnoregio o il parco dei mostri di Bomarzo, citando alcuni dei nomi più noti), questa tappa estiva rinfrescante è facilmente abbinabile a una giornata o a una mini vacanza fatta di bellezze culturali, paesaggistiche e gastronomiche.
Per esempio, una delle spiagge migliori del Lago di Bolsena si trova proprio sotto la cittadina di Montefiascone, quella conosciuta per la Rocca dei Papi e il vino ‘Est! Est!! Est!!!’. Prendendo la Cassia e scendendo da Bolsena in direzione sud, appena entrati in Montefiascone tenete la destra per imboccare la via del Lago. Ci sono delle indicazioni turistiche ma state attenti perché ci sta di ‘bucare’ l’incrocio, non è larghissima la strada. Poi vi fate qualche chilometro in discesa e arriverete alla spiaggia. Un bel posto, con localini sul lago, spiagge verdi e alberate, di fronte a voi troverete sullo sfondo l’Isola Martana.
Troverete un sacco di pattìni, o pedalò se preferite, per farvi un giro nel lago. Il bagno l’ho trovato piacevole, si tocca per un buon tratto e non si ha la sensazione, come qualcuno penserebbe, di ‘acqua ferma’, stagnante. Anche l’accesso è dolce, visto che le spiagge sono ben levigate. Sicuramente è un posto ideale per famiglie con figli e animali domestici, ma anche per gli amanti del plein air considerata la buona presenza di camping e aree attrezzate.
Consiglio a margine per un picnic: per mangiare al sacco ci siamo fermati in un’area attrezzata boschiva che si trova tra Bolsena e Montefiascone, al Parco di Turona. Salendo per una piccola strada secondaria (sulla sinistra venendo da Bolsena) abbiamo trovato dei tavolini di legno ben tenuti accanto a una piccola cappella, in un posto ombreggiato. Poco distanti ci sono anche delle sorgenti, ruderi etruschi e romani. Fermarsi un attimo ne può valere la pena.
Ottimi consigli, grazie per l’informazione.